Medicina estetica: cos’è?

La medicina estetica è una branca della medicina deputata alla ricerca del benessere dell’organismo, inteso nella sua globalità. In quanto tale è una branca della medicina preventiva.

L’allungamento dell’aspettativa di vita, il cambiamento dei ruoli sociali e di quello della donna in particolare negli ultimi 20 anni, hanno fatto sì che la cura del proprio corpo e del proprio aspetto rivestano un ruolo fondamentale nella vita di ognuno di noi. La nostra immagine è il primo tassello di una relazione con chi ci circonda e quindi uno degli elementi fondamentali del benessere sociale dell’uomo di oggi.

Esiste una specializzazione in medicina estetica?

Attualmente non esiste un corso statale di specializzazione in medicina estetica, ma ci sono dei corsi di perfezionamento quadriennali e dei master universitari della durata di uno o due anni. Prima di scegliere a chi affidare la propria salute ed il proprio aspetto, è bene verificare che il medico abbia frequentato un corso ad hoc. Alcuni Ordini provinciali dei Medici e Chirurghi, fra cui l’Ordine provinciale di Roma, hanno realizzato un registro specifico dei Medici Estetici, sul quale si può verificare se il medico effettivamente possiede tutti i titoli per esercitare al meglio la medicina estetica.

Quali sono i trattamenti della medicina estetica?

Superati gli eccessi della chirurgia plastica degli anni Ottanta, attualmente la medicina estetica è orientata a trattamenti soft, che mirano a mantenere e a recuperare la propria bellezza senza stravolgere la propria immagine. Primo atto del medico estetico è quindi sempre una visita generale ed il colloquio che ha lo scopo di valutare lo stato di benessere del paziente e di ascoltare le sue esigenze. Segue la presa in carico del paziente con una prescrizione cosmetologica e la prescrizione dei trattamenti ritenuti più idonei per la cura della pelle e per la risoluzione delle problematiche lamentate dal paziente. Fra i trattamenti effettuati dal medico estetico ci sono i peeling e le biostimolazioni per la prevenzione dell’ageing cutaneo, i filler per la correzione delle rughe e la creazione di nuovi volumi, la tossina botulinica per il trattamento delle rughe di espressione, la mesoterapia per la cellulite, le sclerosanti per i capillari etc etc… in sostanza tutto ciò che si può fare di estetico in medicina senza mettere mano al bisturi.

Qual è la differenza fra medicina estetica e chirurgia plastica?

La chirurgia plastica e ricostruttiva è una branca chirurgica della medicina che mira a correggere alterazioni corporee legate a patologie e/o a traumi, vedi, ad esempio, gli interventi di ricostruzione del seno dopo un  carcinoma oppure gli innesti cutanei dopo un’ustione. Da questa radice nasce anche la chirurgia estetica tal quale, che vuole correggere con un atto chirurgico inestetismi anche in assenza di patologia. La chirurgia prevede quindi un intervento più radicale, con rischi e tempi di ripresa caratteristici di ogni atto chirurgico.

La medicina estetica è invece una medicina preventiva, gli interventi proposti sono sempre mirati al mantenimento dello stato di salute, e sono interventi “socializzanti”, ossia permettono tempi di ripresa della vita sociale e lavorativa molto rapidi, nonché hanno rischi molto inferiori rispetto alla chirurgia.