Mesoterapia. Che cos’è.
Si intende per mesoterapia una tecnica di inoculo dei farmaci della farmacopea ufficiale a livello del derma. Per questo motivo viene anche chiamata “terapia intradermica distrettuale”.
Mesoterapia. Qual è il principio di funzionamento?
Il criterio è quello di creare dei piccoli depositi di farmaco direttamente nelle sedi dove esso deve andare ad agire, in modo da avere la concentrazione massima di prodotto là dove serve e da evitare gli effetti collaterali di una terapia sistemica.
Quali patologie si possono trattare con la mesoterapia?
Con la mesoterapia si possono curare numerose patologie. Le principali indicazioni in medicina estetica sono il trattamento dell’insufficienza venolinfatica cronica, causa principale della cosiddetta cellulite, e l’adiposità localizzata. Anche le iniezioni di acido ialuronico nel derma come biostimolanti e filler sono una forma di mesoterapia.
Quali sono i principali effetti collaterali della mesoterapia?
A livello locale ci può essere un po’ di arrossamento e di gonfiore subito dopo l’inoculo del farmaco e successivamente l’eventuale formazione di lividi. Reazioni allergiche ed infezioni del sito di inoculo sono eventi avversi molto rari.
Quante sedute di mesoterapia sono necessarie per il trattamento dell’insufficienza venolinfatica cronica?
Normalmente è prevista una fase di attacco con 4-8 sedute a cadenza settimanale, successivamente le sedute andranno dilazionate una volta ogni due settimane e a seguire è previsto un mantenimento mensile.
E’ possibile fare massaggi durante il periodo di trattamento con mesoterapia?
Si possono fare massaggi, in particolare il linfodrenagggio manuale secondo Vodder è consigliabile per potenziare il trattamento del linfedema, ma è sempre bene effettuare il massaggio prima della mesoterapia, altrimenti il farmaco iniettato verrebbe disperso troppo rapidamente.