Ricorrere alla medicina estetica. Quando e perché
La medicina estetica è una branca della medicina che si occupa di prevenzione e ricerca del benessere psicologico e sociale della persona.
Il proprio aspetto è il primo tassello di una relazione con l’altro.
Per i più giovani la medicina estetica è soprattutto prevenzione dell’invecchiamento. Incontrare un medico estetico vuol dire fare una valutazione generale del proprio stato di salute in modo da preservarlo e da prevenire i primi segni dell’invecchiamento.
A volte si ricorre all’aiuto di un medico estetico solo in occasioni “speciali” come per cerimonie o ricorrenze particolari, in quel caso ricorreremo a dei “pronto intervento” con l’intento di valorizzare al massimo le proprie potenzialità in tempi rapidi e senza lasciare segni evidenti.
In realtà, la vera filosofia della medicina estetica è quella della cura quotidiana del proprio corpo, che parte dalla detersione e dalla prescrizione cosmetica del mattino e trova nello studio professionale un continuum con i trattamenti specialistici volti a normalizzare i parametri cutanei e migliorare lo stato di idratazione e di turgore della pelle.
Ma la medicina estetica non è solo prevenzione, ma anche correzione, quando ci sono degli inestetismi con i quali conviviamo con malessere. Sarà compito del medico estetico fare una valutazione oggettiva degli stessi e cercare di correggerli sempre mirando all’armonia generale del soggetto.
Esiste un range di età nel quale è opportuno rivolgersi al medico estetico?
Se abbiamo parlato finora di prevenzione, è anche vero che non è mai troppo tardi per prendersi cura di se stessi e non c’è un’età oltre la quale non vale più la pena ricorrere all’aiuto di uno specialista.