Primavera alle porte?
Con la biostimolazione e lo skinbooster puoi prenderti cura della tua pelle!
Con l’arrivo della primavera arrivano anche i tanto attesi primi raggi di sole: ci viene voglia di uscire e mostrarci in tutto il nostro splendore. Questo è perciò il momento migliore per prenderci cura della nostra pelle, uscire dal grigiore invernale, preparandola all’estate e donandole luminosità e morbidezza. Ma come si possono ottenere questi risultati? Con la biostimolazione e lo skinbooster: le punturine di vitamine che rendono la nostra pelle raggiante!
Che cosa intendiamo quando parliamo di BIOSTIMOLAZIONE E SKINBOOSTER?
La biostimolazione è una tecnica assolutamente non invasiva, con la quale s’iniettano sotto cute sostanze che favoriscono il miglioramento della pelle. Queste piccole iniezioni si compongono di elementi volti a migliorare sia l’idratazione sia la texture della cute. Tra queste sostanze, infatti, troviamo l’acido ialuronico e i precursori del collagene (sostanza già presente nella nostra pelle). Questi elementi possono abbinarsi ad aminoacidi e vitamine con lo scopo di idratare la pelle e di stimolare la produzione di nuovo collagene. In altre parole l’intento della biostimolazione non è altro che quello di ripristinare i normali parametri cutanei:
- luminosità,
- elasticità,
- produzione di collagene
- idratazione profonda.
In questo modo possiamo preservare la nostra pelle e restituirle un aspetto giovane e fresco, senza bisogno d’interventi invasivi.
Anche lo Skinbooster è uno stimolatore del ringiovanimento cutaneo e, come la biostimolazione, ha la proprietà di migliorare le prestazioni della nostra pelle. Questo trattamento ripristina il funzionamento di quei meccanismi che mantengono la cute luminosa e vitale attraverso “tecniche iniettive soft”, ossia indolori e senza anestesia. Anch’esso si basa sempre sull’uso di acido ialuronico in abbinamento con altre sostanze.
La differenza tra i due sta nel fatto che nello skinbooster è presente una percentuale maggiore di acido ialuronico rispetto a quello usato nella biostimolazione e una parte di esso permane nella pelle più a lungo, rendendo necessari trattamenti meno frequenti.
Gli effetti di entrambi i trattamenti sono tuttavia immediati ed evidenti: la pelle riacquista elasticità, tono, luminosità, si riducono grinze e rugosità superficiali.
Come scegliere il prodotto giusto?
Pur non essendo tecniche invasive, è molto importante rivolgersi a un medico competente che possa selezionare il prodotto più efficace e sicuro per la propria situazione. In ogni caso questi trattamenti non invasivi hanno ottimi risultati e sono la perfetta alternativa a interventi chirurgici maggiormente invasivi (come i lifting).
Ogni quanto tempo vanno ripetute le sedute?
Solitamente il numero di sedute viene deciso dopo una prima visita dal medico specialista e variano a seconda del prodotto utilizzato e dalla situazione di partenza della pelle (ad esempio il grado di invecchiamento cutaneo). Si può iniziare con alcune sedute settimanali per un mese, per poi passare a sedute quindicinali.
I risultati sono immediati?
Sì, alcuni risultati sono immediatamente visibili e permangono per qualche mese: i primi effetti a che si noteranno sono:
- l’idratazione profonda,
- la luminosità,
- la stimolazione del collagene.
L’intera zona trattata apparirà, nei giorni successivi, più tonica, elastica e lucente.
Come vengono eseguiti? Hanno degli effetti indesiderati?
No, questi trattamenti non presentano particolari effetti indesiderati. La procedura con cui la biostimolazione e lo skinbooster vengono eseguiti è relativamente semplice e può essere eseguita in regime ambulatoriale. La durata è solitamente di 10/15 minuti.
I soggetti con pelle sensibile potrebbero accorgersi, anche se raramente, della comparsa di un lieve arrossamento, di gonfiore o di lividi ecchimosi molto piccoli. Qualunque effetto collaterale è transitorio e reversibile. Subito dopo il trattamento, inoltre, è possibile riprendere la normale vita professionale e familiare.