Cos’è il botulino (tossina botulinica)
La tossina botulinica è una neurotossina prodotta in natura dal batterio Clostridium botulinum. La sua azione consiste nel provocare un blocco della comunicazione fra la fibra nervosa e la cellula muscolare; questa azione comporta una riduzione della attività dei muscoli con cui viene in contatto e quindi il loro rilassamento.
Viene utilizzata in molti ambiti medici da diversi anni per risolvere condizioni di ipercontrattilità muscolare come nella spasticità o nello strabismo ad esempio.
Il botulino per il trattamento delle rughe
L’avanzare dell’età, il fumo, l’esposizione prolungata ai raggi UV, sono solo alcune delle cause della comparsa delle rughe del viso.
La Medicina Estetica utilizza il trattamento al botulino per correggere le rughe del viso e donare un aspetto più giovane alla pelle.
Alcune rughe del volto sono legate all’azione dei muscoli mimici, in particolare quelle del terzo superiore del volto:rughe orizzontali della fronte, rughe verticali tra le sopracciglia (glabellari) e rughe perioculari (zampe di gallina). La tossina botulinica rilassando questi muscoli ha sia un’azione correttiva sulla ruga che un’azione preventiva della stessa, perchè agisce sulle cause che la provocano.
Quali zone del viso possono essere trattate con il botulino?
L’uso autorizzato al trattamento con botulino riguarda le rughe del terzo superiore del viso: rughe orizzontali della fronte, rughe verticali tra le sopracciglia (glabellari) e rughe perioculari (zampe di gallina). L’utilizzo in zone diverse da quelle menzionate è definito “off label”. Su diverse aree del terzo inferiore del volto e del collo ci sono molti studi pubblicati che dimostrano l’efficacia e la sicurezza della tossina botulinica anche in questo ambito, ma non c’è un’autorizzazione specifica.
Il trattamento con tossina botulinica (botulino)
Durante la seduta di trattamento vengono eseguiti delle piccole infiltrazioni intramuscolari nella zona da trattare. La quantità di farmaco iniettata è molto piccola, parliamo di gocce di prodotto per ogni iniezione. Si utilizza un ago molto sottile e si effettuano circa 16 microiniezioni di botulino nel trattamento di fronte (rughe verticali alla radice del naso e rughe orizzontali) e rughe perioculari ( le così dette zampe di gallina). Il trattamento al botulino di solito è molto ben tollerato e non è necessario l’utilizzo di anestetici o ghiaccio prima delle iniezioni.
Quanto dura una seduta?
Per una seduta di trattamento normalmente sono sufficienti 10 minuti, ma ciò può variare anche in relazione al numero delle sedi da trattare.
Risultati del trattamento al botulino
Al termine del trattamento non sarà visibile nessun risultato ma bisognerà attendere circa 7-15 giorni prima di vederne l’effetto. Proprio per questo motivo al termine del trattamento il medico fisserà un nuovo incontro di controllo a distanza di circa quindici giorni dal precedente per verificare l’efficacia del trattamento e perfezionarlo qualora si evidenzino piccole asimmetrie del volto.
È necessario fare un test preliminare di allergia al botulino?
Prima della seduta di trattamento è necessaria solo una semplice visita specialistica. Non vi è necessità di eseguire un test preliminare, data la rarità con cui si sono verificate reazioni alla tossina botulinica. Una delle tre preparazioni in commercio in Italia contiene lattosio per cui nelle persone allergiche (non intolleranti) è meglio evitarla.
Quando non è possibile utilizzare il botulino?
Si sconsiglia l’utilizzo della tossina botulinica nei seguenti casi:
- Malattie neurologiche severe caratterizzate da alterazioni della placca neuromuscolare come ad es Miastenia grave
- Pregresso episodio di ipersensibilità accertata per la tossina botulinica o per l’albumina umana
- Trattamenti in corso con antibiotici aminoglicosidici o con spectinomicina o farmaci miorilassanti perché ne potrebbero aumentare l’effetto
- Gravidanza e allattamento
- Malattie in atto della pelle o infiammazioni delle aree da trattare
- Alterazioni della coagulazione o utilizzo di farmaci antiaggreganti come aspirina o similari e/o anticoagulanti per la maggior possibilità di provocare piccoli ematomi e conseguente diffusione maggiore del prodotto.
Cosa bisogna fare prima e dopo il trattamento?
Dopo la seduta è necessario prendere alcune precauzioni:
- Attendere circa 20 minuti prima di lasciare l’ambulatorio.
- Esercitare i muscoli trattati per 2 – 3 ore dopo il trattamento (es. aggrottare e sollevare le sopracciglia). Questo trattamento aiuterà l’azione della tossina botulinica sui muscoli. Sebbene si pensi che questo possa aiutare l’azione del farmaco, nessun inconveniente si verifica se non viene eseguito l’esercizio.
- NON sfregare o massaggiare l’area trattata per 24 ore dopo il trattamento.
- NON applicare nessun tipo di trucco per 4 ore dopo il trattamento.
- NON sdraiarsi o eseguire esercizi fisici pesanti per 4 ore dopo il trattamento. Sarà possibile, invece, lavarsi, ad eccezione dei capelli, e partecipare alle regolari attività quotidiane.
- Evitare trattamenti estetici aggressivi: peeling, massaggi sulle zone trattate, attività fisica intensa.
- Qualsiasi tipo di rigonfiamento o segno sulla zona trattata sparirà entro poche ore dopo il trattamento.
Effetto del botulino, quanto dura?
L’effetto della tossina botulinica ha una durata media di 4-6 mesi, ma ciò varia in base al paziente. L’infiltrazione può essere ripetuta a distanza di tempo. L’infiltrazione non può essere ripetuta prima di 4 mesi dal trattamento precedente.
Botulino, effetti collaterali
Come dopo ogni iniezione si possono verificare un po’ di rossore e un lieve gonfiore nelle aree trattate che si risolvono in circa trenta minuti e qualche volta dei piccoli lividi. Quando il botulino entra in azione potrebbero verificarsi degli effetti collaterali legati alla diffusione del prodotto su muscoli diversi da quelli desiderati come ad esempio l’abbassamento della palpebra (ptosi) o la visione doppia (diplopia). Questi effetti collaterali sono rari e sempre reversibili.
Dopo varie applicazioni della tossina botulinica si possono raramente sviluppare degli anticorpi che ne riducono l’efficacia, per cui non si ottengono più i risultati desiderati a causa dell’inattivazione della tossina stessa. Per minimizzare questo rischio l’intervallo fra le inoculazioni deve essere di almeno quattro mesi.
Trattamento al botulino costi
Nella sezione LISTINO del nostro sito potete trovare tutti i costi relativi al trattamento.